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BURRO FERMENTATO O BURRO CHIARIFICATO? NITER KIBBEH ETIOPE

E ora che ci siamo divertiti ad aggiungere acqua al burro, proviamo a toglierla! Ma non solo: ne approfittiamo per aggiungere tutto un bouquet di aromi. Questo burro meraviglioso, ricco di spezie, profumerà la vostra cucina durante la preparazione e regalerà un tocco di sapore unico ai vostri piatti. Io oggi l’ho consumato in famiglia su un riso lessato accompagnato da semplici cavoletti di Bruxelles; è piaciuto a tutti, perfino a mio suocero! Anche sui crostini è fantastico, e il sito da cui ho tratto la ricetta giura che funziona a meraviglia sui popcorn.

Ma il divertimento sta già tutto nel farlo; perciò ecco qui la ricetta; tra le varie versioni ho scelto quella di questo sito, dove alcuni ingredienti sono dati come facoltativi (io li ho messi tutti e NON mi sono pentita). Sto pensando di applicarlo ad alcuni piatti indiani al posto del burro chiarificato al naturale. Fusion al burro fondente, yum!

PS Adesso non mi dite che le ricette che vi suggerisco fanno ingrassare solo a guardarle, perché a breve arriva un’altra verdura fermentata di quelle che portano via ogni traccia di colesterolo! E pure buona, si intende.

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Ingredienti:

500 g di burro

(si riduce quasi della metà)

4-5 spicchi d’aglio

1 piccola cipolla gialla

1 pezzo di zenzero fresco (circa 3 cm)

1 cucchiaino e ½ di pepe nero in grani

1 cucchiaino di semi di cardamomo (estratti dai baccelli)

1 cucchiaino di fieno greco

½ cucchiaino di curcuma

½ cucchiaino di semi di cumino o di nigella (nota anche come sesamo nero)

1 stecca di cannella

1 chiodo di garofano

Procedimento:

1/ Pelare e tritare assieme cipolla, aglio e zenzero

2/ Mettere il burro in padella con la stecca di cannella e le spezie in polvere

3/ Pestare grossolanamente a mortaio tutte le rimanenti spezie e aggiungerle alla padella assieme al mix di cipolla, aglio e zenzero

4/ Accendere il fuoco e scaldare la preparazione a fuoco dolce finché comincia a formarsi della schiuma, che elimineremo via via con una schiumarola o un cucchiaio; se la schiuma cominciasse a gonfiare significa che la temperatura è troppo alta, quindi abbassare la fiamma

5/ Proseguire a fuoco dolce, schiumando ogni tanto, per circa mezz’ora, finché non vi sarà più traccia di schiuma (ho osservato, almeno nel mio caso, che le fasi di massima concentrazione della schiuma sono state all’inizio e alla fine della preparazione)

6/ Il burro chiarificato sarà pronto quando la parte solida resterà sul fondo e il grasso si presenterà liquido e trasparente

7/ Togliere allora dal fuoco e filtrare con un colino rivestito di garza

8/ Se necessario ripetere l’operazione fin quando saranno scomparse tutte le impurità

9/ A quel punto invasettare, lasciar raffreddare, quindi trasferire in frigorifero, per consumare il giorno dopo o entro i successivi 2 mesi; si può congelare in monoporzioni per maggiore comodità

La foto mostra il niter kibbeh appena filtrato, allo stato ancora liquido, con alcune delle spezie utilizzate per aromatizzarlo. Una volta raffreddato si addenserà.

Ricette e consigli li trovate sulla pagina dove ho “rubato” la ricetta.

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